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                                 Benvenuti e benvenute in nuovo post di AstroNEWs! Sono Leonardo e oggi vi vorrei parlare del nostro Sistema Solare: Il nostro Sistema Solare è composto dalla nostra stella: il Sole, 4 pianeti interni, 4 esterni, comete, asteroidi, pianeti nani, satelliti e tanto altro ancora! Inoltre tutti questi corpi celesti hanno una posizione ben definita. Il Sole è la massa più grande, quindi tutti gli altri corpi del Sistema Solare orbitano intorno ad esso, descrivendo delle orbite di forma ellittica, non circolare concentrica! I primi 4 pianeti sono detti interni e rocciosi, perché sono i più vicini e perché sono tutti allo stato solido. Essi sono, dal più interno: Mercurio, il più piccolo; Venere, il più caldo; la Terra, il più abitabile e Marte, il pianeta rosso. Gli altri 4 sono praticamente l’opposto di quelli rocciosi: sono tutti allo stato gassoso, sono enormi, i più lontani dal Sole e hanno tutti degli anelli. Essi sono, sempre dal più vicino: Giove, il pi

                                Benvenuti e benvenute in nuovo post di AstroNEWs! Sono Leonardo e oggi vi vorrei parlare del Big Bang: Circa 14 miliardi di anni fa, l'universo era più piccolo del punto alle fine di questa frase. Immaginiamo che quel punto sia una pizza, ora dividiamo quella pizza in mille miliardi di fette, questo era l'universo di 14 miliardi di anni fa. Poi si è espanso e pian piano si sono formati atomi, stelle, pianeti galassie e la Terra. È incredibile pensare che tutto quello che esiste veniva da lì, da quell'ammasso caldissimo e densissimo.  1) Perché si è verificata questa "rarità"? 2) Da dove veniva la "prima materia"?                                                                                                            1)Una teoria è che il Big Bang sia stato causato da una collisione tra due "brane" . Le brane sono altri universi, potete immaginarli come volete: sfere, fogli o dadi, e se due di queste si dovesse

                               Benvenuti e benvenute in nuovo post di AstroNEWs! Sono Leonardo e oggi vi vorrei parlare della differenza tra meteoriti e asteroidi: È facile confondersi tra asteroidi, comete e meteoriti: sono tutti residui della formazione del nostro sistema solare. Però ci sono delle piccole grandi differenze, eccole: Gli asteroidi Gli asteroidi sono corpi rocciosi rimasti dalla formazione del nostro sistema solare. Sono una sorta di "pianeti minori": non hanno un'atmosfera, ma possono avere, in alcuni casi, dei satelliti che orbitano loro intorno. Nel Sistema Solare ce ne sono sono miliardi, le cui dimensioni variano da pochi metri di larghezza a centinaia di chilometri di diametro. Il più grande è Cerere che ha un diametro di circa 952 chilometri: è così grande da essere definito anche come pianeta nano. La maggior parte degli asteroidi orbita tra Marte e Giove. Gli asteroidi sono composti principalmente da roccia, ma alcuni contengono anche metalli, so

                                 Benvenuti e benvenute in nuovo post di astroNEWs! Sono Leonardo e oggi vi vorrei parlare del suono di un buco nero: Il suono si espande tramite onde, e le onde per esistere devono avere un mezzo. Le onde del mare hanno bisogno dell' acqua per esistere, no acqua no onde. Se sentiamo che un nostro amico ci parla è grazie all'aria che fa da mezzo alle onde sonore. Senza mezzo le onde sonore non si propagano. Lo spazio è in gran parte vuoto e quindi le onde sonore non possono arrivarci. Ma un ammasso di galassie è composto da così tanto gas che abbiamo captato un suono emesso da un buco nero attivo. Lo abbiamo amplificato e mixato con altri dati per riprodurre il suono di un buco nero. Nei giorni scorsi il canale Nasa Exoplanets ha condiviso il 'rumore' emesso da un buco nero. Rilanciato qualche giorno fa, il post ha ottenuto 14,8 milioni di visualizzazioni dividendo gli utenti tra chi lo ha definito "raccapricciante" e chi invece

                                     Benvenuti e benvenute in nuovo post di astroNEWs! Sono Leonardo e oggi vi vorrei parlare del lancio dell'SLS e di alcuni libri di fisica:  AVVISO : PER CHI FOSSE INTERESSATO A RICEVERE MAIL DI NOTIFICA SUI POST FUTURI, PUO' SCRIVERE ALL'INDIRIZZO:  leo.camilletti555@gmail.com  E CHIEDERE DI ESSERE AGGIORNATO VIA MAIL PER LA PUBBLICAZIONE DEGLI ARTICOLI.  Al posto del solito articolo sui buchi neri, oggi c'è uno speciale sul lancio dell'SLS della missione Artemis 1 e sui libri che vi consiglio. Il lancio, al momento, è previsto alle 14:33 (ora italiana) di lunedì 29 agosto. Se in questo primo intervallo temporale l'SLS non potesse eseguire il lift-off, cioè staccarsi dalla piattaforma di lancio, la NASA ha previsto altri due slot vicini: il 2 settembre con finestra tra 19:48 e le 21:48 e il 6 settembre con finestra tra 00:12 e le 02:12, sempre ora italiana. Se per qualche ragione anche in queste occasioni non potesse essere ef

                                            Benvenuti e benvenute in nuovo post di astroNEWs! Sono Leonardo e oggi vi vorrei parlare delle distanze usate per descrivere l'universo: Per misurare l'universo o per capire quanto un corpo è lontano da noi abbiamo bisogno di  un’ unità di misura. Per distanze piccolissime si usa il chilometro (km) che noi tutti conosciamo, per distanze più grandi si usa l' UA, unità astronomica , ed è la distanza media tra la Terra e il Sole: circa  150 milioni di km.  La media è fatta usando la distanza Sole-Terra in due periodi : l'Afelio, il periodo in cui la Terra è alla distanza massima dal Sole (nel 2023 si verificherà il 6 luglio alle ore 19:21) e il Perelio, il periodo in cui la Terra alla distanza minima dal Sole (nel 2023 si verificherà il 4 gennaio alle ore 16:16). Poi per distanze ancora più grandi si usa l' anno luce (abbreviato in al), che è la distanza che percorre la luce in un anno: visto che la luce percorre 300 000 km

                                 Benvenuti e benvenute in nuovo post di astroNEWs! Sono Leonardo e oggi vi vorrei parlare dei buchi neri e dei tunnel spazio-temporali: sicuramente avrete già sentito parlare in qualche film di fantascienza di questi tunnel che collegano due luoghi dell'universo distanti. Per darvi un esempio di questo "teletrasporto" prendete un foglio e disegnate due punti, A e B , abbastanza lontani dal bordo e tra loro, poi disegnate un segmento c che li collega, piegate il foglio in modo che i due punti si "tocchino" e con una matita bucate in quel punto. Con il buco, per andare da A  a  B, ci metterete molto meno che passando per il segmento c. Ecco cosa fa un tunnel spazio-temporale: collega attraverso la curvatura spazio-temporale del buco nero quest'ultimo e un buco bianco, avete sentito bene: un buco bianco. Teorizzati da Albert Einstein e Nathan Rosen nel 1935 , i tunnel spazio-temporali di Schwarzschild e i buchi bianchi sono