ร un istinto dell’ uomo e della donna fantasticare, ma se poi quello che si sogna diventa realtร ?
“ร un piccolo passo per un uomo, ma un grande passo per l’umanitร ” Queste sono le parole di Niel Amstrong prima di calpestare per la prima volta la superficie lunare. L’Apollo 11 รจ stata una grande gioia, non solo per gli americani, ma anche per gli abitanti di tutto il pianeta Terra. Nel 1969 si sono aperte le menti di grandi astronomi. Quel viaggio poteva essere soltanto il primo di tanti? Questa era la domanda di tutti ai quei tempi, ma la risposta non tardรฒ a venire: giร nel 14 novembre 1969 l’Apollo 12 partiva dalla Terra per poi anche lei allunare. Cosรฌ anche come l’Apollo 14, 31 gennaio 1971, l’ Apollo 15, 26 luglio 1971, l’Apollo 16, 17 e cosรฌ via… Insomma, la Luna sembrava quasi come una tappa comune per tutti gli astronauti. Proprio adesso entra in gioco la fantascienza che รจ l’arte di immaginare cose che devono ancora essere create o scoperte. Un po’ come gli uomini primitivi: sicuramente loro volevano armi piรน potenti, o almeno che ferivano anche da lontano le prede. Poi piรน di 4000 anni dopo i cinesi inventano la polvere da sparo. Un altro esempio: nei film di spazio si possono vedere computer che parlano con i cosmonauti, come “2001 Odissea nello Spazio”. Al tempo d’oggi abbiamo intelligenze artificiali come Google o Siri che possono rispondere a tutte le nostre domande. La fantascienza รจ un sogno, che al nostro tempo รจ impossibile realizzare, ma che prima o poi sarร realtร . La Luna รจ un po’ questo. Esistono leggende e miti che ne spiegano la creazione o l’ aspetto. Ma quell’ estate del 1969 ci ha fatto rendere ancora piรน insignificanti e piccoli a confronto dell’intero universo che ci circonda. Alcuni pensavano che saremmo arrivati a tal punto di aver esplorato ogni pianeta dello spazio infinito, altri pensavano che molti di noi ci saremmo trasferiti sulla Luna e alcuni anche che in passato o tutt’ora esistessero forme di vita come alieni o mostri che si vedono nei film. ร una gara a chi pensa piรน grande. Alla fine si arriva che potrebbero formarsi colonie o cittร terrestri sulla Luna. Ma adesso torniamo nella realtร : innanzitutto dobbiamo ricordare che la Luna non รจ come la Terra. La sua composizione non ha abbastanza sostanze necessarie per la vita. Ma la sua gravitร non รจ uguale a quella terrestre, anzi รจ molto bassa, quasi inesistente. Quest’ultima “qualitร ” della Luna puรฒ essere uno dei motivi per fondare cittร . Perchรฉ per far decollare i razzi dalla Terra รจ necessario avere piรน della metร del carburante del razzo per raggiungere una velocitร tale da uscire dall’atmosfera terrestre. Questo problema non esisterebbe sulla Luna, perchรฉ non ha un atmosfera vera e propria, quindi far partire razzi da lรฌ sarebbe un vantaggio enorme per le spese di un viaggio, ma anche per la distanza che puรฒ percorrere un razzo.
Ma la cosa che non ci dobbiamo mai scordare รจ DDI sognare, perchรฉ, come dice la fantascienza, prima o poi ogni sogno diventa realtร .

รฉ stato molto piacevole leggere questo articolo, perchรฉ รจ molto chiaro e scorrevole, anche per una come me che poco sa di astronomia! Davvero bello!!!
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