Benvenuti e benvenute in nuovo post di AstroNEWs!
Sono Leonardo ed oggi vorrei parlarvi dell'ipotesi che tutti noi possiamo vivere in una simulazione fatta al computer.
Questa idea non è recente, infatti già dal passato, le persone si domandavano se in verità noi stessimo vivendo in un'illusione. Il filosofo cinese Zhuāngzi si chiedeva se avesse potuto essere nel sogno di una farfalla e Cartesio, celebre matematico francese, pensava che tutte le sue esperienze e le sue percezioni potessero essere il sogno di un demone che lo ingannava. Ultimamente questa domanda è stata trattata anche nel film Matrix dove non si riesce a distinguere tra simulazione e realtà.
Come possiamo intuire l'idea di "simulazione" è cambiata nel tempo ed è stata influenzata dai limiti o dalle tradizioni e culture della zona e del periodo. L'idea in sé, però non ha subito cambiamenti. La domanda è sempre la stessa: "Viviamo in una realtà o in una simulazione?"
Ora, la risposta a questa domanda è impossibile da dare perché non possiamo effettivamente dimostrarlo. In effetti anche dare una definizione alla realtà è molto complesso. Adesso stiamo entrando in un altro mondo: quello della filosofia.
Il primo studio sull'ipotesi che noi possiamo essere in un computer di un'altra civiltà evoluta fu stato fatto da Nick Bostrom, un filosofo svedese, che individuò tre opzioni che si escludono a vicenda e che ne esiste solo una vera. Eccole di seguito:
- Nessuna civiltà arriverà mai creare simulazioni della realtà
- Le civiltà che possono farlo decidono di non farlo
- Una civiltà ha creato una realtà al computer con noi all'interno
Divulgatori molto noti Brian Greene or Niel deGrasse Tyson non solo hanno preso sul serio questa ipotesi, ma hanno ribadito che c'è molta possibilità di vivere in un'illusione.
Anche il famosissimo Elon Musk ha detto la sua: "la possibilità che non siamo in una simulazione è solo 1 su un miliardo".
In conclusione vorrei fare una riflessione:
nell'ultimo periodo la tecnologia e le capacità umane si stanno evolvendo a dismisura, il che ci fa pensare che l'idea di essere in un'illusione sia molto più vicina a noi di quanto pensiamo e che presto diventerà realtà (o quasi!).
Al prossimo post da Leonardo👋👋👋!!!
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