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La stazione privata Haven-1: come funziona la gravità artificiale? hua

Benvenuti e benvenuti in nuovo post di AstroNEWs!


Oggi parleremo dell'azienda americana emergente Vast e del suo ambizioso progetto: portare in orbita una stazione spaziale a gravità artificiale che possa ospitare non solo astronauti addestrati, ma anche persone comuni.

L'azienda aereospaziale Vast è stata fondata nel 2021 da Jed McCaleb ed ha come CEO Max Haot. L'azienda è nata con un solo scopo: costruire la prima Stazione Spaziale privata in orbita attorno alla Terra. 

Il 10 maggio dello scorso anno, rilasciando un comunicato, ha presentato la sonda Haven-1 in partnership con SpaceX, che contribuirà alla missione con l'utilizzo del razzo Falcon 9, della capsula Dragon per i rifornimenti e delle tute spaziale di Musk. Il lancio è previsto nel 2025 e in futuro sono già state programmate spedizioni di equipaggi composti da quattro membri per vivere autonomamente 30 giorni sulla Haven-1 (c'è pure il Wi-Fi!). 




Tra le funzionalità di Haven-1 c'è la Gravità Artificiale: come funziona?

Questa sonda possiede molte nuove attrezzature e funzionalità che renderanno la vita nello spazio molto più semplice. Infatti la Haven-1 simulerà la gravità terrestre tramite un sistema di rotazione che la sostituirà con la forza centrifuga.

Perché abbiamo necessità costruire la gravità su una stazione spaziale?

Questa feature è un grande passo in avanti nella colonizzazione dello spazio perché uno dei problemi più significativi che ostacola la creazione di stazioni spaziali è la conseguenza della gravità zero. Infatti gli astronauti, dopo essere stati per 6 mesi sulla ISS perdono quasi tutta la massa ossea e muscolare perché non devono sforzare il loro corpo come se fossero sulla Terra. Inoltre il sangue, essendo anch'esso senza accelerazione e quindi fluttuando nei vasi sanguigni, potrebbe accumularsi in certe aree del corpo lasciandone prive di connessioni altre, con il rischio di provocare malattie e perdite di sensi. Per quanto riguarda l'esplorazione spaziale, i viaggi lunghi alcuni mesi in assenza di gravità comporterebbero la debilitazione totale dei movimenti: un ostacolo da non sottovalutare nelle missioni per Marte. 


Quindi cosa ha in mente Vast?

Ovviamente riprodurre la stessa accelerazione di gravità sulla Terra è quasi impossibile perché dovremmo accelerare la navicella di 9,8 m/s ogni secondo e presto arriveremo a velocità folli e raggiungeremo c (c è la velocità della luce:  circa 300.000.000 m/s o 300.000 km/s). Capite quindi che avere nello spazio un' accelerazione di gravità di 9,8 m/s al quadrato, detta g semplicemente, per solo qualche minuto  comporterebbe una quantità di combustibile inimmaginabile e metterebbe in gioco la relatività ristretta: un vero caos. 

Ma tutto cambia sfruttando la rotazione e la forza centrifuga (in realtà la forza centrifuga non è una vera e propria forza, se volete che approfondisca questo argomento commentate scrivendo Forza Centrifuga), infatti la stazione Haven-1 ruoterà e creerà un ambiente gravitazionale simile a quello lunare, ma Vast Space ha in mente di costruire una stazione spaziale enorme nel 2030 (tabella di marcia VastSpace) con una gravità artificiale pari a quella terrestre come si vede nel video sottostante.


Se sei il titolare di un agenzia di viaggi o semplicemente un turista stanco delle solite mete, VastSpace sta cercando i membri dell'equipaggio di Haven-1: ti basterà contattare questo indirizzo e-mail: fly@vastspace.com, buon viaggio😉!

Dopo molti mesi di assenza sono tronato a pubblicare post sul blog. A differenza di prima, quest'estate posterò alcuni video anche sul mio canale YouTube:

AstroNEWs | Leonardo Camilletti; (@AstroNEWsLC).

Se volete che faccia anche dei video sul mio canale YT, iscrivetevi e consigliatemi nei commenti alcuni argomenti da approfondire: il più interessante sarà oggetto del primo video YT di AstroNEWs.


Al prossimo post da Leonardo!
 



Commenti

  1. Che figata! Ti consiglio di pubblicare anche dei video su youtube se pui.

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